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PRESIDENTE. La seduta è aperta.

Invito il deputato segretario a dare lettura del processo verbale della seduta precedente.

ALESSANDRO AMITRANO, legge il processo verbale della seduta del 24 luglio 2019.

PRESIDENTE. Se non vi sono osservazioni, il processo verbale si intende approvato.

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PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell'articolo 46, comma 2, del Regolamento, i deputati Battelli, Bonafede, Borghese, Cirielli, Colucci, D'Incà, D'Uva, Fassino, Gregorio Fontana, Fraccaro, Franceschini, Frusone, Gebhard, Giaccone, Grande, Grimoldi, Guerini, Liuni, Lollobrigida, Lorenzin, Losacco, Lupi, Molinari, Morelli, Ruocco, Paolo Russo, Schullian, Sisto, Spadafora, Speranza, Vitiello e Zoffili sono in missione a decorrere dalla seduta odierna.

I deputati in missione sono complessivamente trentotto, come risulta dall'elenco depositato presso la Presidenza e che sarà pubblicato nell' al resoconto della seduta odierna .

PRESIDENTE. Comunico che, a seguito dell'odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo, è stata convenuta la seguente organizzazione dei lavori dell'Assemblea dal 17 al 18 settembre:

Discussione sulle linee generali del disegno di legge di ratifica n. 1476 – Ratifica ed esecuzione dei seguenti Protocolli: a) Protocollo emendativo della Convenzione del 29 luglio 1960 sulla responsabilità civile nel campo dell'energia nucleare, emendata dal Protocollo addizionale del 28 gennaio 1964 e dal Protocollo del 16 novembre 1982, fatto a Parigi il 12 febbraio 2004; b) Protocollo emendativo della Convenzione del 31 gennaio 1963 complementare alla Convenzione di Parigi del 29 luglio 1960 sulla responsabilità civile nel campo dell'energia nucleare, emendata dal Protocollo addizionale del 28 gennaio 1964 e dal Protocollo del 16 novembre 1982, fatto a Parigi il 12 febbraio 2004, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno;

Discussione sulle linee generali delle proposte di legge di ratifica:

n. 1678 – Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Belarus in materia di cooperazione scientifica e tecnologica, fatto a Trieste il 10 giugno 2011; b) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Belarus sulla cooperazione culturale, fatto a Trieste il 10 giugno 2011

n. 1679 - Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo in materia di cooperazione culturale tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Corea, fatto a Roma il 21 ottobre 2005; b) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Corea in materia di cooperazione scientifica e tecnologica, con Annesso, fatto a Roma il 16 febbraio 2007 ;

Discussione sulle linee generali del disegno di legge di ratifica n. 1771 - Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e l'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo sui locali del Segretariato permanente situati in Italia, con Allegati, fatto a Bruxelles il 6 febbraio 2019 e a Roma il 9 febbraio 2019.

Seguito dell'esame del disegno di legge di ratifica n. 1476 – Ratifica ed esecuzione dei seguenti Protocolli: a) Protocollo emendativo della Convenzione del 29 luglio 1960 sulla responsabilità civile nel campo dell'energia nucleare, emendata dal Protocollo addizionale del 28 gennaio 1964 e dal Protocollo del 16 novembre 1982, fatto a Parigi il 12 febbraio 2004; b) Protocollo emendativo della Convenzione del 31 gennaio 1963 complementare alla Convenzione di Parigi del 29 luglio 1960 sulla responsabilità civile nel campo dell'energia nucleare, emendata dal Protocollo addizionale del 28 gennaio 1964 e dal Protocollo del 16 novembre 1982, fatto a Parigi il 12 febbraio 2004, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno;

Seguito dell'esame delle proposte di legge di ratifica:

n. 1678 – Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Belarus in materia di cooperazione scientifica e tecnologica, fatto a Trieste il 10 giugno 2011; b) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Belarus sulla cooperazione culturale, fatto a Trieste il 10 giugno 2011

n. 1679 - Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo in materia di cooperazione culturale tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Corea, fatto a Roma il 21 ottobre 2005; b) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Corea in materia di cooperazione scientifica e tecnologica, con Annesso, fatto a Roma il 16 febbraio 2007 ;

Seguito dell'esame del disegno di legge di ratifica n. 1771 - Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e l'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo sui locali del Segretariato permanente situati in Italia, con Allegati, fatto a Bruxelles il 6 febbraio 2019 e a Roma il 9 febbraio 2019.

Discussione della relazione della Giunta per le autorizzazioni sulla domanda di autorizzazione all'utilizzazione dei risultati di operazioni di intercettazione nei confronti del deputato Diego Sozzani (Doc. IV, n. 5-A);

Discussione della relazione della Giunta per le autorizzazioni sulla domanda di autorizzazione all'applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del deputato Diego Sozzani (Doc. IV, n. 4-A);

L'organizzazione dei tempi per la discussione dei predetti argomenti sarà pubblicata nell'Allegato A al resoconto stenografico della seduta odierna.

PRESIDENTE. Comunico che il vicepresidente del gruppo parlamentare Misto, in rappresentanza della componente politica “Sogno Italia - 10 Volte Meglio”, ha reso noto, con lettera pervenuta in data 10 settembre 2019, che la nuova denominazione della componente è la seguente:: “Cambiamo! - 10 Volte Meglio”.

PRESIDENTE. Comunico che, con lettera pervenuta in data odierna, i deputati Stefano Benigni, Manuela Gagliardi, Claudio Pedrazzini e Alessandro Sorte, iscritti al gruppo parlamentare Misto, hanno chiesto di aderire alla componente politica “Cambiamo! - 10 Volte Meglio". Il rappresentante di tale componente, con lettera pervenuta in pari data, ha comunicato di aver accolto la richiesta.

PRESIDENTE. Comunico che il deputato Federico D'Incà, con lettera in data odierna, ha comunicato le sue dimissioni dalla carica di Questore della Camera in relazione al nuovo incarico istituzionale assunto.

PRESIDENTE. Passiamo ora agli interventi di fine seduta. Ha chiesto di parlare il deputato Fatuzzo: s'intende che vi abbia rinunziato. Ha chiesto di parlare il deputato Devis Dori. Ne ha facoltà.

DEVIS DORI(M5S). Grazie, Presidente. Il 9 settembre 1943, al largo delle coste settentrionali della Sardegna, a circa 16 miglia dal Golfo dell'Asinara, poco dopo le ore 15, veniva bombardata dai tedeschi la corazzata simbolo e orgoglio della Regia Marina Militare italiana. La nave, sia per l'allagamento dei locali, sia per l'esplosione di alcuni depositi di munizioni, affondò verso le ore 16, portando con sé oltre 1.300 nostri connazionali. Scattarono subito le operazioni di salvataggio, recuperando dal mare decine di marinai ancora vivi, da una superficie del mare completamente ricoperta di nafta. Le operazioni di salvataggio durarono circa tre ore e poi l'unità navale si diresse rapidamente verso il porto neutrale più vicino, quello di Mahón, a Minorca, in modo da sbarcare al più presto i feriti. Poche ore dopo essere giunti nel porto di Mahón, le autorità spagnole comunicarono al comandante Giuseppe Marini che le navi erano sotto sequestro per ordine del Governo spagnolo. Esattamente 76 anni fa, l'11 settembre 1943, iniziava così un lungo periodo di internamento a Mahón, durato sedici mesi, fino al gennaio 1945. Oggi il nostro ricordo va a questi uomini semplici, ma valorosi, costretti a compiere lunghe traversate anche verso il nord Africa, in alcuni casi senza aver mai visto il mare prima di essere chiamati dalla Regia Marina Militare. Tra i protagonisti di quei momenti drammatici del settembre 1943, ho avuto il privilegio di conoscere Pietro Marossi di Bergamo e come lui centinaia, migliaia di altri italiani, che meritano di essere ricordati in quest'Aula perché hanno lottato senza risparmiarsi nel silenzio e nella sofferenza per il nostro Paese e per restituire a tutti noi la libertà e la democrazia .

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il deputato Zanichelli. Ne ha facoltà.

DAVIDE ZANICHELLI(M5S). Grazie, Presidente. Io ci tengo a intervenire su un tema che sta molto a cuore a me, a chi è in quest'Aula, ma anche a chi ci guarda da casa. Io vengo dall'Emilia, vengo dalla Bassa Reggiana, e siamo praticamente al confine con la Lombardia, ci separa il fiume Po. Il tema dei ponti sul Po è un tema che mi sta a cuore perché ho visto, nei mesi scorsi, le storie di chi ha vissuto il disagio di ponti chiusi e, quindi, la difficoltà nell'andare a scuola, nell'andare a lavoro, la difficoltà al mantenimento della propria vita economica perché magari avevano esercizi commerciali che hanno subito disagi.

Io ci tengo a ricordare che l'impegno del MoVimento 5 Stelle per la manutenzione di queste infrastrutture non verrà meno. Abbiamo sempre considerato che la manutenzione delle infrastrutture fosse la prima grande opera di cui ha bisogno il nostro Paese e l'impegno non verrà meno. L'abbiamo dimostrato sbloccando i primi 35 milioni che mise il Governo Gentiloni; era stato Toninelli a sbloccarli come prima cosa fatta a giugno 2018, facendo anche di più, mettendo 50 milioni per ogni anno, per cinque anni, e sono soldi che devono essere sbloccati.

Io ci tengo a precisare che il decreto di riparto era già pronto, così come il Ministro del MoVimento 5 Stelle aveva già raggiunto l'intesa con i comuni e con le province, ma un'inerzia dovuta al vecchio partner di Governo, dovuta alla Lega, ha fatto sì che questo decreto di riparto non fosse stato pubblicato. Io, a questo punto, ritengo doveroso che questo decreto venga effettivamente pubblicato, in modo tale da poter cominciare ad erogare i primi 50 milioni che servono per i primi cantieri e per le progettazioni dei nuovi ponti di queste importanti infrastrutture. Da questo punto di vista il nostro impegno verrà garantito .

PRESIDENTE. Comunico l'ordine del giorno della prossima seduta.

1.

Ratifica ed esecuzione dei seguenti Protocolli: a) Protocollo emendativo della Convenzione del 29 luglio 1960 sulla responsabilità civile nel campo dell'energia nucleare, emendata dal Protocollo addizionale del 28 gennaio 1964 e dal Protocollo del 16 novembre 1982, fatto a Parigi il 12 febbraio 2004; b) Protocollo emendativo della Convenzione del 31 gennaio 1963 complementare alla Convenzione di Parigi del 29 luglio 1960 sulla responsabilità civile nel campo dell'energia nucleare, emendata dal Protocollo addizionale del 28 gennaio 1964 e dal Protocollo del 16 novembre 1982, fatto a Parigi il 12 febbraio 2004, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno.

(C. 1476-A)

: ROMANIELLO, per la III Commissione; TERZONI, per l'VIII Commissione.

S. 677 - D'INIZIATIVA DEL SENATORE PETROCELLI: Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Belarus in materia di cooperazione scientifica e tecnologica, fatto a Trieste il 10 giugno 2011; b) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Belarus sulla cooperazione culturale, fatto a Trieste il 10 giugno 2011 (Approvata dal Senato). (C. 1678)

: ROMANIELLO.

S. 678 - D'INIZIATIVA DEL SENATORE PETROCELLI: Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo in materia di cooperazione culturale tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Corea, fatto a Roma il 21 ottobre 2005; b) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Corea in materia di cooperazione scientifica e tecnologica, con Annesso, fatto a Roma il 16 febbraio 2007 (Approvata dal Senato). (C. 1679)

: COMENCINI.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e l'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo sui locali del Segretariato permanente situati in Italia, con Allegati, fatto a Bruxelles il 6 febbraio 2019 e a Roma il 9 febbraio 2019. (C. 1771)

Relatrice: EHM.